In questi mesi sono venuto a conoscenza della chiusura di una tipografia storica di Sacile, la tipografia Bazzo aperta nel 1935.
Il proprietario Giuseppe Bazzo non è riuscito a ricollocare i macchinari, risalenti fino agli anni 30 e 40 in nessun posto e li avrebbe dovuti buttare. Ho così preso a cuore la vicenda e mi sono impegnato con tutte le forze per cercare di dare un posto a questi macchinari. Appreso della sua volontà di donare il tutto, mi sono adoperato contattando enti locali e scuole e in poco meno di un mese sono riuscito a convincere il comune di Sacile a prendersi una delle macchine (una pedalina anni 30) e la scuola IPSIA Carniello di Brugnera a recuperare un’altra macchina e tutti i caratteri.
Questo mio successo ha così permesso di salvare un pezzo di storia e di trasmetterlo intatto alle future generazioni. Ringrazio Giuseppe Bazzo e Maurizio Bazzo per la fiducia e il loro dono, il comune di Sacile e la scuola di Brugnera per aver accolto l’appello.